Buona Pasqua con gli Aforismi di Ippocrate

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Artogeca levebisco sacca d'acqua con i pesci

Questa frase è un augurio pasquale piuttosto bizzarro, me ne rendo perfettamente conto, ma se andrete avanti con la lettura ne capirete il significato.
Cari amici, il lento passaggio dal sito vecchio a quello nuovo è quasi finito e a proposito di 'passaggio' sappiate che queste cose non sono mai delle 'passeggiate'.
Comunque l'obiettivo che mi ero posto non era quello dell'immagine (del look) ma principalmente quello di fare ordine, tant'è che le slide a rotazione in testa alla home_page in pratica sono tanti 'indici' dei lavori svolti in questi anni. Grossolani ma efficaci.
Se credete di aver trovato quello che vi interessa tra i lavori miei e quelli dei collaboratori, allora potete fermare la slide e cercare l'articolo attraverso la lente (più avanti sarà completamente linkabile).

Appena saremo a regime, ho in mente un lavoro di "Trucchi del mestiere" sempre con le MIBO e, naturalmente, in Excel.

Ora però vi vorrei fare un augurio pasquale un pò diverso dal solito, una specie di raccomandazione.  Spero che la accettiate senza riserve:

NON CERCATE L'ORO IN ALTRI STRUMENTI O IN ALTRI MERCATI.

ABBIAMO A DISPOSIZIONE LO STRUMENTO PIU' INTERESSANTE DELLA FINANZA E QUESTO E' VERO PERCHE' TRADARE LE OPZIONI E' SOLO UN FATTO DI ABILITA' TECNICA E MATEMATICA.

TUTTO GIRA ATTORNO A UN NUMERO COME UN ALTRO (L'INDICE)  IN CONTINUO MOVIMENTO, SU CUI SI DINAMIZZANO INFINITE SCOMMESSE CHE CON LA BORSA NON HANNO QUASI PIU' NULLA A CHE VEDERE. 

CIO' CHE SERVE E' DARE SOLUZIONE A UN INFINITO GIOCO DI PROBABILITA', COME UNA PARTITA DI CALCIO O UNA PARTITA DI POKER , IN CUI CIO' CHE REALMENTE CONTA E' L'ABILITA' NEL BINOMIO "OFFESA E DIFESA".    NON SERVE ALTRO!

Vi lascio con una lettura molto, molto più leggera.  Buona Pasqua a tutti voi!

Francesco


E’ curioso sapere che al fondatore ufficiale della Medicina si deve la prima raccolta degli aforismi, espressioni brevi e sintetiche da lui stilate per la diagnosi dei suoi pazienti.

In realtà fu proprio Ippocrate di Kos – medico patologo Greco – a realizzare il primo esempio rudimentale di Cartella Clinica quasi 500 anni prima di Cristo.
Il pregio della sua invenzione fu quello di sintetizzare e sistematizzare il decorso della malattia tramite l’uso di espressioni brevi e definizioni standard (dal greco: aphorízein, cioè, determinare, definire, abbreviare).
Per estensione oggi l’aforisma rappresenta una frase, un concetto, una riflessione o, più in generale una norma di vita.

Ma l’aforisma può anche servire a ricordare una sequenza qualsiasi, un’espressione matematica, una data.

Come certamente saprete, con il termine Pi Greco si intende il rapporto tra una Circonferenza e il suo Diametro.
Pi Greco è un numero irrazionale, nel senso cioè che non può essere rappresentato come divisione di due numeri interi e la dimostrazione in proposito venne nel 1761 per merito di Lambert (Johann Heinrich Lambert - Francia 1728 Germania 1777 - è stato un matematico, fisico, astronomo e filosofo contemporaneo di Eulero, pioniere della geometria non euclidea).
Oltre a ciò, Pi Greco è un numero trascendente (cioè non algebrico) tanto chè nel 1882, Lindemann (Ferdinand von Lindemann – Hannover 1852  Gottinga 1939) dimostrò l’impossibilità di esprimere Pi Greco attraverso un numero finito di numeri interi o di loro frazioni.
E questi risultati stabiliscono la cosiddetta impossibilità di “Quadrare il cerchio” – espressione diventata comune anche in senso lato – ma che nello specifico sta a significare che pur avendo a disposizione una riga e un compasso, è veramente impossibile costruire un quadrato che abbia la stessa identica area di un cerchio.
E poiché Pi Greco è – come dicevamo – irrazionale e trascendente, è lecito chiedersi quante cifre decimali si sia attualmente in grado di conoscere.
Questa è la sequenza dei primi 999 decimali estratti dal computer, oltre diventa un po’ più difficile:
 
3,141592653589793238462643383279502884197169399375
10582097494459230781640628620899862803482534211706
79821480865132823066470938446095505822317253594081
28481117450284102701938521105559644622948954930381
96442881097566593344612847564823378678316527120190
91456485669234603486104543266482133936072602491412
73724587006606315588174881520920962829254091715364
36789259036001133053054882046652138414695194151160
94330572703657595919530921861173819326117931051185
48074462379962749567351885752724891227938183011949
12983367336244065664308602139494639522473719070217
98609437027705392171762931767523846748184676694051
32000568127145263560827785771342757789609173637178
72146844090122495343014654958537105079227968925892
35420199561121290219608640344181598136297747713099
60518707211349999998372978049951059731732816096318
59502445945534690830264252230825334468503526193118
81710100031378387528865875332083814206171776691473
03598253490428755468731159562863882353787593751957
78185778053217122680661300192787661119590921642019...
 
Come fare per tenere a mente tanti numeri?
 
Ma certo! Basterà ricorrere a un aforisma specifico ... come quello dell’abstract degli appunti di oggi: Ave o Roma o Madre gagliarda di latine virtù che tanto luminoso splendore prodiga spargesti con la tua saggezza.
Ciò che pare una filastrocca di chiara propaganda littoria, in realtà è un espediente per memorizzare la sequenza iniziale del Pi Greco.
 
Vediamo:
 
Ave:   lunghezza 3
O:      lunghezza 1
Roma:lunghezza 4
O:      lunghezza 1
Madre:lunghezza 5
...      ... ... ...
 
Abbiamo capito: la singola lunghezza delle parole rappresenta le cifre del numero: 3,1415 ...
E anche questo aforisma funziona molto bene: Che n'ebbe d'utile Archimede da ustori vetri sua somma scoperta?
 
Ma c’è chi si è divertito in Francese:
Que j'aime a faire apprendre Un nombre utile aux sages! Glorieux Archimede, artiste ingenieux, Toi, de qui Syracuse loue encore le merite!
 
... e in Inglese:
How I want a drink, alcoholic of course, after the heavy chapters involving quantum mechanics. One is, yes, adequate even enough to induce some fun and pleasure for an instant, miserably brief.
 
Oppure:
But a time I spent wandering in bloomy night;
Yon tower, tinkling chimewise, loftily opportune.
Out, up, and together came sudden to Sunday rite,
The one solemnly off to correct plenilune.
 
Altri ‘trucchi’ un pò più matematici sono questi:
  • La formula di Wallis
  • La formula di Leibnitz
Nel primo caso Pi Greco è = a 2*( 2/1 * 2/3 * 4/3 * 4/5 * 6/5 * 6/7 * 8/7 * 8/9 ...)
(dove i numeratori sono le cifre pari in successione e i denominatori sono quelle dispari alternate e sfalsate).
Nel secondo caso Pi Greco è = a 4*(1/1 - 1/3 + 1/5 - 1/7 + 1/9 -1/11 ...)
 
E così, proseguendo, mi sono venuti in mente altri aforismi classici.
 
Questi:
 
  • Ma con gran pena le reca giù
(è il gruppo montuoso delle Alpi dalla Liguria al Friuli: Marittime, Cozie, Graie, Pennine,
Lepontine, Retiche, Carniche, Giulie)
 
  • Marmaluot
(sono i mesi in cui cadevano le Idi romane: sempre il 13 tranne il 15 in : marzo, maggio, luglio, ottobre).
Pare che le Idi del calendario romano corrispondessero a giorni particolarmente favorevoli ... ma dubito che Giulio Cesare sarebbe stato dello stesso parere visto che lo assassinarono proprio nel giorno delle Idi di Marzo.
 
  • Tragrelesci Melipoma
(è l’ordine dei Venti: Tramontana, Greco, Levante, Scirocco, Mezzogiorno, Libeccio, Ponente, Maestrale)
 
  • Fatti vedere sabato alle due
(rappresenta la formula F + V = S + 2 del teorema di Eulero sui poliedri denominati “completi”: il numero delle facce più il numero dei vertici è uguale al numero degli spigoli più due)
 
  • Lo zampone è modenese, il gianduia è torinese, li tortelli sono tutti bolognesi
(filastrocca centrata ad arte proprio per me che sono bolognese doc!)  Rappresenta la sequenza del numero E di Nepero assunto come base dei logaritmi  naturali: 2,718281828459.
 
  • CEDI
(nelle disequazioni di secondo grado, Delta è Concorde per valori Esterni all’intervallo delle radici ed è Discorde per valori Interni).
 
  • Artogeca levebisco sacca d'acqua con i pesci
(serve a ricordare i segni zodiacali ... si fa sempre bella figura con gli amici! Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario, Pesci)
 
  • Povera Vacca Incinta
(in elettrotecnica rappresenta la formula: P = V * I cioè: Potenza = Tensione moltiplicato Corrente per cui: 1 Watt è uguale a 1 Volt per 1 Ampere).
 
  • Viva la Repubblica Italiana
(Rappresenta la legge di Ohm sulle resistenze elettriche: V = R * I, cioè 1 Volt è uguale a 1 Ohm per 1 Ampere).
 
  • Gelindo
(sono i libri del pentateuco: Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio).
 
  • Sabato pane domenica focaccia
(Sono i tipi di orbitale atomico: SPDF, rispettivamente: Simmetria sferica, Piano nodale, Doppio piano nodale, Funzioni di terzo grado o superiori).
 
 
Bene, cari amici: trucchi, astuzie e fantasie linguistiche servono sempre a tenere in esercizio il contenuto della nostra scatola cranica … male non fa!
Vi aspetto, come sempre, su questo Portale: per adesso abbiamo un po’ giocato coi numeri ma è in arrivo il vero e proprio studio della Teoria dei Giochi, propedeutico a quello dei Mercati che più ci interessa da vicino.
Non mancate agli appuntamenti.
 
Francesco Caranti