Calcolo delle Probabilità - RF22 - Il Future: to be Long / to be Short

rubrica: 

 

 

 

E quando le Tigri Asiatiche vanno finalmente a dormire, Francoforte apre i battenti … 

Mentre mister Escobar concretizza al Liffe di Londra una transazione di caffè Robusta a 2174 dollari/tonnellata con mister Roaster, al Nimex di New York, mister Smith scambia 300 Future Platino marzo 2009 a 1499,80 mentre a Francoforte mister Herman esegue 100 Palladio Degussa dicembre 2008 a 306,80.

Di qua e di là del mondo, di giorno e di notte, in infinite Piazze Finanziarie, si compra e si vende di tutto: anche i fusi orari concorrono a dare spinta ai commerci.

E quando le Tigri Asiatiche vanno finalmente a dormire, Francoforte apre i battenti facendo girare per il globo vecchi e nuovi contratti di Euro/Dollari, Sterline, Yen: magari gli stessi scambiati a Zurigo solo la sera prima.

Ma la prima cosa da capire resta la differenza tra l’Hedging e il Future:

·         Hedging       In quanto contratto di copertura sulla fluttuazione dei prezzi

·         Future         Nato inizialmente come strumento di copertura (e quindi come Hedging) ma che nel tempo ha assunto carattere prevalentemente speculativo

L’esempio più semplice per spiegare questa fine differenza è certamente quello dell’automobile che pur essendo nata come semplice mezzo di trasporto (hedging) è diventata anche strumento di competizione (future).

E così come ci sono tanti stili di guida, anche nel campo finanziario sono possibili moltissimi livelli di specializzazione.

Nei nostri esempi, Escobar e Roaster fanno Hedging per cautelarsi sulla fornitura e sul pagamento del Sottostante caffè, ma Smith ed Herman hanno intenzioni ben diverse: hanno comperato Future di Platino e Palladio perché in cuor loro son convinti che i Metalli dovranno presto o tardi salire.

Nella ragione o nel torto, l’americano e il tedesco stanno puntando sul rialzo dei Metalli tra l’inverno 2008 e la primavera del 2009.

Tutti e due hanno comperato dei contratti di Borsa e hanno versato opportune Garanzie.

Ancor prima di accettare i contratti, la Borsa ha controllato che Smith ed Herman avessero versato una liquidità proporzionale al loro rischio.

Questa liquidità versata a Garanzia assume il nome tecnico di Margine.

Il Margine è dunque il denaro versato a garanzia della solvibilità dei contratti.

Per quanto riguarda la nostra Borsa Italiana, l’Organismo in questione è la Cassa di Compensazione e Garanzia (Clearing House) che in Italia è una Società per Azioni a tutti gli effetti, istituita il 2 gennaio 1991 (CC&G).

Per saperne di più: http://www.borsaitaliana.it/bitApp/glossary.bit?target=GlossaryDetail&word=Cassa%20di%20Compensazione%20e%20Garanzia

Il compito principale della Cassa è quello di garantire alle controparti che il contratto in corso sia costantemente solvibile, momento per momento e giorno dopo giorno.

In teoria la questione sembra semplice ma nella realtà i prezzi sono in continuo in movimento e di conseguenza anche i Margini cambiano al punto che il denaro inizialmente versato potrebbe non essere più sufficiente a coprire la il rischio.

Un esempio può aiutarci a chiarire.

Mario Rossi compra un Future sull’S&P/MIB scadenza settembre a 29375 e versa un Margine corrispondente al Rischio collegato (supponiamo il 10% del valore).

E’ presto per entrare nei particolari, la faremo più avanti. Per ora ci accontentiamo di sapere che se il Future costa 100, la Cassa richiede a Rossi un versamento pari a 10.

Bene !

Rossi ha versato il 10%, si mette davanti al monitor e comincia a seguire l’andamento del Mercato.

Il giorno successivo la Borsa sale dell’ 1% e il Future tocca 29670.

Rossi è felice e in cuor suo attende ulteriori allunghi.

La Cassa, da parte sua, non ha nulla da eccepire perché il Margine di Rossi al momento copre abbondantemente il Rischio.

Ma una serie di cattive notizie su un crack bancario gelano le Borse e di conseguenza anche il Future scivola improvvisamente a 27000.

La Cassa effettua le valutazioni del caso per tutti i clienti e Rossi non viene certo dispensato: la sua posizione ora è critica.

Il Future era stato acquistato a 29375 ma adesso il valore di mercato è 27000.

Il 10% versato a Margine non basta più a controllare il Rischio: o Rossi si decide a chiudere la posizione alla svelta oppure dovrà integrare alla svelta il Margine con nuova liquidità.

Il compito della Cassa è dunque fondamentale: cautelare le posizioni degli aderenti in modo da salvaguardare l’esito del contratto.

… eh già ! … perché dall’altra parte del contratto di Rossi c’è sicuramente un signor Verdi:

·         se il signor Rossi ha comperato un Future

·         in controparte deve esistere un signor Verdi che gliel’ha venduto.

Infatti va detto che la Borsa funge da Banco e che, come tale, non vende e non compra niente: semmai gestisce le regole degli scambi tra Banche, Operatori e Market Maker.

E dunque Rossi non ha comperato il FIB dalla Borsal’ha comperato da un altro che, in cuor suo, ha sperato in un ribasso delle quotazioni.

La Cassa ha l’obbligo di intervenire nei confronti di Rossi proprio per salvaguardare gli interessi di Verdi che è la controparte di questa operazione.

E come si esprimono, nel gergo di Borsa, le due posizioni contrarie? 

Ebbene, si dirà che:

·         Rossi è ‘Long’ sul Future

·         Verdi è ‘Short’ sul Future.

Ricapitoliamo:

Rossi crede in un Rialzo e compera il Future sperando di venderlo a un prezzo superiore.

Verdi crede in un Ribasso e vende a Rossi lo stesso identico Future sperando di poterlo ricomprare a un prezzo più basso.

Abbiamo scoperto una bella novità: in Borsa si può anche vendere una cosa che non si possiede !

Cioè:

Rossi:                   Pensa a un Rialzo     Compera un Future            Spera di rivenderlo a un prezzo Superiore

Verdi:                   Pensa a un Ribasso   Vende un Future                Spera di riacquistarlo a un prezzo Inferiore.

Che male c’è poi ? … la Cassa continua a sorvegliare le due Posizioni giorno per giorno:

·         quella di Rossi che             è andato Long sul Future

·         quella di Verdi che             è andato Short sul Future.

Quante cose strane succedono in Borsa!  ... ma di queste bizzarrie ne vedremo ancora tante nel corso delle prossime puntate!

Francesco Caranti