Dal 2008

 

Il logo che rappresenta il nostro Sito è una cintura metallica chiusa senza principio e senza fine, cioè un Nastro di Moebius.

Prima di spiegare perché abbiamo scelto questa figura geometrica un po’ bizzarra come simbologia del nostro modo di pensare, vediamo in pochi secondi la curiosissima proprietà frutto dell’immaginazione di un matematico tedesco dei primi ‘800: Ferdinand Moebius.

Se prendiamo una qualsiasi cintura dei nostri jeans e, prima di allacciarla facciamo fare a una delle estremità un mezzo giro, potremo notare una strana proprietà: se mettiamo un dito all’esterno nella parte liscia vicino alla fibbia e lo facciamo strisciare lungo la cintura ecco che, quando torneremo alla fibbia, il dito si ritroverà nella parte opposta, ossia in quella grezza anziché in quella liscia. Siamo così tornati nello stesso punto di partenza ma esattamente sull’altro lato cioè su quello "invisibile" al resto del mondo. E’ chiaro che questo movimento si alterna a ogni giro in modo che la volta successiva ci ritroveremo sulla parte liscia, cioè su quella “visibile”.

Fantastico e sorprendente il ragionamento di Moebius, poiché quando si percorre un giro su un nastro ci si ritrova dalla parte opposta, è lecito pensare che si possa scomparire alla vista del mondo. Ma non è certo finita qui: è stupefacente osservare che se una trottola gira destrorsa sul bordo di Moebius, al suo ritorno avrà cambiato il senso di rotazione diventando improvvisamente sinistrorsa. E da qui si sono scatenate moltissime ipotesi di fanta-matematica come quella di un treno impazzito che scompare nelle gallerie di Buenos Aires senza mai più tornare alla base. “A subway called Moebius” dell’astronomo Deutsch è un libro fantasioso e altrettanto fantastico, un po’ come il film derivato, “Moebius”, del regista argentino Mosquera, una pellicola un po’ datata che forse potrete trovare in qualche cineteca e che vi consigliamo di vedere.

Cosa c’entra tutto questo con la Finanza, l’Economia, la Borsa e i Derivati?

Il nesso è questo: i mercati sono fatti di numeri in continuo movimento: numeri ‘visibili’ ma anche numeri ‘invisibili’ quelli cioè che si nascondono sull’altra faccia di Moebius.

Il messaggio del nostro Sito è l’intenzione di mostrarvi cosa si nasconde dietro ai numeri. Cosa c’è realmente al di là delle quotazioni? Quali sono i calcoli e i ragionamenti dei Market Maker? Quali sono veramente le regole e gli algoritmi utilizzati dai grandi investitori?

Calcolo delle probabilità: una parola grossa che spesso si usa a sproposito ma senza quel calcolo non starebbero in piedi i vari Casinò sparsi per il mondo e le sale da gioco; le banche stesse fallirebbero se non conoscessero molto bene le probabilità a favore e quelle contrarie.

Il nostro orgoglio, più che la nostra mission, è quello che ci guida dal 2008 e ancor prima, nell’editoria dei Derivati, già dal 2003: spiegare con semplicità e con strumenti informatici alla portata di tutti i concetti chiave del calcolo.

Con ben poca modestia, vi possiamo confermare che siamo risultati primi in classifica nella graduatoria dello ‘spiegar facile’, ma questo è stato il risultato di un lungo e paziente lavoro che abbiamo tutta l’intenzione di continuare a portare avanti negli anni.

Il sito si impegna a trasmettere questo tipo di conoscenza con coerenza, serietà, sistematicità e con un obiettivo di più ampio respiro: il raggiungimento della consapevolezza finanziaria.

Pertanto se siete interessati a sapere quando la Borsa salirà o scenderà, volete arricchirvi in sole ventiquattrore, volete analisi precise e puntuali su singoli titoli del paniere nostrano, allora siete entrati nel sito sbagliato; se, al contrario, pensate che la Borsa in generale e gli Strumenti Derivati in particolare siano un meraviglioso gioco di numeri, tanto complesso quanto affascinante, che meritano di essere affrontati con disciplina, metodo e curiosità e spiegati con parole semplici e comprensibili, allora siete nel sito giusto.