Opzioni MIBO - OPT15 – Condor di Call
Il concetto di Borsa, così come si poteva intendere in passato una banale compravendita di Titoli, oggi sbiadisce e sfuma di fronte ai calcoli strategici che con il Mercato forse non hanno più tanto a che vedere ...
Come certamente avrete già intuito, operare in Borsa con le Opzioni è molto più divertente e stimolante che non coi vecchi e polverosi Titoli. Potrete muovervi a Rialzo, a Ribasso e in Laterale dosando a vostro piacere il pronostico e quindi la forza che vi aspettate dal Mercato.
Potrete decidere di modificare la Strategia strada facendo, magari anticipando i realizzi quando le condizioni vi saranno favorevoli.
Con le Opzioni è possibile impostare un numero praticamente illimitato di Strategie di Sintesi che potrete inventarvi movendo a piacere le pedine sulla scacchiera del Panel©. Questo Strumento vi dirà in qualsiasi momento in quale zona di Sottostante si stanno concentrando i vostri Utili e, dove, al contrario, dovrete intervenire per sanare aree più scoperte.
Sarà dunque la vostra fantasia e l’esperienza che man mano avrete acquisito a spingervi in vere e proprie acrobazie da Professionisti ma, come al solito, sarà il buon senso a dirigervi e a consigliarvi evitando di impegnarvi in operazioni troppo spericolate.
La Borsa dei Derivati va conosciuta ed apprezzata proprio perché è in grado di tenere sempre sotto controllo il Rischio Finanziario: questo è il suo vero scopo, non certo quello dell’azzardo.
Le Strategie Sintetiche Bull Call Spread e Bear Call Spread che abbiamo visto sono soltanto due dei tanti Incroci di tipo Classico: in questo Corso non potremo vederli tutti, se non per sommi capi, e a questo proposito vi rimando ai Testi di riferimento.
Gli Incroci Classici sono parecchi ma vi confermo che non è indispensabile conoscerli tutti: ciò che veramente conta è imparare a interpretarli con attenzione, verificando, per ognuno, dove si concentrano i punti di forza e dove invece si presentano le zone d’ombra.
Volendo entrare nei dettagli, tra le tante Strategie possibili, il matematico Melchiorre Marroni, grande conoscitore della geometria delle forme, si è appassionato a una Struttura veramente molto interessante.
Vediamola insieme:
Questa strategia è conosciuta col nome tecnico di Condor.
Ed ecco il pensiero del nostro amico Matematico:
Diversamente dai due Spread che abbiamo visto nelle puntate precedenti, il Condor presenta due minimi anziché uno soltanto e, conseguentemente, altrettanti due Valori di Pareggio.
Il Condor di questo esempio è più precisamente un Buy Condor.
Nota: Esiste anche una strategia “inversa”. E’ la Sell Condor che si realizza invertendo tutte le posizioni cioè, come spesso avviene coi Derivati, guardandola “allo specchio”.
Nota: Per ricordare ‘a memoria’ se una struttura è di tipo Sell oppure Buy, basta verificare se tutta la struttura nel suo insieme genera immediatamente un profitto oppure una perdita. Dunque: è Sell quando si incassa, è Buy quando si paga.
Per realizzare una Sell Condor sono necessari 4 Strike: 2 Long e 2 Short.
Vediamoli col Panel©.
Questo Condor è stato realizzato l’8 settembre 2004 con Opzioni Call scadenza dicembre:
a) +1 Call 27000 a 1180 punti ITM
b) +1 Call 30000 a 50 punti DOTM
c) -1 Call 28000 a 510 punti NEAR
d) -1 Call 29000 a 200 punti OTM
Nota: L’ordinamento in base alla sequenza _ prima a) b) e poi c) d) _ è importante all’atto della creazione della Strategia:
Va ricordato che per non “marginare”, occorre prima acquistare le Posizioni Lunghe e solo successivamente vendere quelle Corte.
Anche per il Condor è stato preparato un Calcolatore Excel che potrete richiedere gratuitamente via mail.
Come si può notare in questo esempio (anche ricontrollando il grafico) questa figura è costituita da:
· Un primo Minimo per valori di Sottostante minori o uguali a 27.000 (perdita: 1324€)
· Un primo Punto di Pareggio a 27.529 (vedremo il calcolo …)
· Una “zona” di Utili da 28.000 a 29.000 (utile costante: 1176€)
· Un secondo Punto di Pareggio a 29.471 (vedremo il calcolo …)
· Un secondo Minimo per valori di Sottostante maggiori o uguali a 30.000 (perdita: 1324€).
Avrete certamente notato che questo specifico Condor genera una figura perfettamente simmetrica.
Ciò dipende dal fatto che i 4 strikes impiegati sono sempre distanziati di un ugual intervallo di punti (in questo caso: 1.000).
Ma il Condor può anche NON ESSERE SIMMETRICO: si possono costruire moltissime altre figure asimmetriche mediante il cambiamento delle distanze dei 4 riferimenti: anche in questo caso tutto dipende dalla fantasia e dal pronostico.
Passiamo ora ai calcoli:
Vi ricordo che questo Condor è stato realizzato Contestualmente (cioè con tutte le operazioni nello stesso momento).
Nota: Per come sono andate le cose (valore di riferimento della scadenza Opzioni di dicembre: 30.577) Melchiorre Marroni non ha avuto fortuna e ha terminato la strategia con una perdita di 1.324,00 Euro (il Mercato ha terminato oltre il valore di Pareggio 2).
Il Condor si avvantaggia dell’acquisto “relativamente economico” (rivedere il concetto nelle lezioni precedenti) della Call ITM (27000) e della vendita di volatilità insita nella 28000 e nella 29000 Out of The Money.
L’acquisto della Call 30000 si rende praticamente “obbligatorio” e serve a mantenere bilanciata la Struttura che, diversamente, risulterebbe “Zoppa” a destra: se non provvedessimo a ‘tappare’ la Strategia con la Call 30.000 “lunga”, avremmo potenziali perdite illimitate in corrispondenza di valori alti del Sottostante.
Vediamo:
Il Condor Contestuale può essere utilizzato con successo quando si prevede un Mercato piatto entro un determinato intervallo di valori (nel nostro esempio l’utile resta “bloccato” nell’area compresa tra i 28000 e i 29000 punti S&P/MIB).
Chi poi fosse abile (e anche fortunato) ad intercettare il Trend, potrebbe sempre tentare il Condor Stretching Sling.
Se l’operazione riesce, il vantaggio è quello di “Chiudere” sempre in Utile alla scadenza, indipendentemente dalle oscillazioni future della Borsa da quel giorno fino al termine: in pratica, se saremo capaci di “chiudere la figura” con un saldo positivo, questo rimarrà garantito fino alla scadenza.
Facciamo un esempio:
- Melchiorre Marroni l’8 settembre compera una call ITM dicembre 27.000 a 1180 punti.
- Marroni si ferma e aspetta nella speranza che il Mercato salga.
- Le intuizioni di Marroni si rivelano corrette perché la Borsa inizia a crescere.
- Quasi un mese dopo, il 5 ottobre, Marroni controlla il valore della sua call 27.000: è arrivata a 1830 punti.
- Sulle prime, egli è tentato di liquidarla incassando: (1830 – 1180 = 650 punti = 1625€). Poi, però, ci ripensa perché in cuor suo è convinto che la Borsa possa salire ancora.
- Per evitare futuri rimpianti, decide di impostare un Condor.
E vediamo come:
- Acquista una call 30.000 OTM a 116 come protezione dell’ala destra
- Vende scoperta una call 28.000 a 1055
- Vende scoperta una call 29.000 a 430.
Risultato col Panel©:
Evviva !!! Melchiorre Marroni sarà sempre in Utile, comunque andranno le cose … e il 17 dicembre si porterà a casa un guadagno certo: da un minimo di 449 a un massimo di 2.949 Euro, tutto dipenderà da come si muoverà il Mercato fino alla scadenza.
Nota: Il rialzo si è rivelato molto sostanzioso (valore di riferimento della scadenza Opzioni di dicembre: 30.577) e purtroppo Melchiorre Marroni ha visto limitarsi il proprio guadagno a soli 449,00 Euro. Pazienza: Marroni ha però evitato diversi patemi dormendo sonni tranquilli.
Vediamo i dati con il Calcolatore, ricordando che in questo caso di “vittoria certa” i valori di Parità 1 e di Parità 2 non sono più significativi: il calcolatore segnala questo caso particolare con il messaggio “E’ ingabbiato!” nelle due celle di Parità.
La possibilità che abbiamo visto di poter congelare gli utili mediante questa Figura è veramente sorprendente.
… e il “concetto di Borsa” - così come si poteva intendere in passato una banale compravendita di Titoli - oggi sbiadisce e sfuma di fronte a questi Calcoli Strategici che, con il Mercato, forse non hanno più tanto a che vedere.
Nell’immediato futuro il Sottostante potrà essere un riferimento qualsiasi (… e perché no: la temperatura prevista nell’atmosfera). Tanto per fare un esempio, vale la pena ricordare gli Strumenti denominati Compound Options che si contraddistinguono per avere come Sottostante non più un Indice, bensì ancora delle Opzioni.
Le Compound sono dunque delle vere e proprie “Opzioni di Opzioni” in cui il Sottostante è rappresentato dal Derivato di un altro Derivato.
E mentre ogni giorno si inventano, nascono e proliferano nuovi Derivati nelle menti degli ingegneri finanziari, la Compound è già attiva da tempo su particolari Mercati Specializzati. La sua composizione è il risultato di un’Opzione Madre e di un’Opzione Figlia e viene esercitata quando il valore della Figlia è maggiore dello Strike che deve essere versato.
Ma senza perdersi in queste follie, basta sapere che oggi la Finanza si muove di pari passo all’Informatica e all’Intelligenza Artificiale e che i “Derivati al Quadrato” ne sono una prova vivente. Chissà: magari in futuro si ritornerà alle origini, scommettendo ancora sul lancio dell’ “astragalo” con cui si erano divertiti i Sumeri molte migliaia di anni fa.
Vi lascio a queste riflessioni di fanta-finanza ricordandovi però che il Mondo corre più in fretta di noi e che oggi più che mai risulta indispensabile adeguarsi più in fretta possibile a ogni cambiamento.
Vi attendo per la prossima puntata.
Francesco Caranti