Opzioni MIBO - OPT54 - Giungla di Mercati e specializzazione

rubrica: 

 

 

 

... quello che ho capito è che il Trading System tenta di scovare la regola per quel particolare Mercato, cioè per quella speciale Fisionomia ...

 
Nel corso delle ultime cinquantatre puntate dedicate alle Opzioni dell’Indice della Borsa Italiana abbiamo cercato di fare quadrato attorno a tutte le possibilità che il Mercato nostrano è in grado di offrire ogni giorno.
 
Vale la pena ricordare che Borsa Italiana spa, la sua controllata Cassa di Compensazione e Garanzia spa (CC&G) e la Consob assolvono a garantire la liquidità, l’efficienza e la solvibilità degli scambi.
 
Per chiarezza, cerchiamo di rivedere questi punti principali:
  • Liquidità
  • Efficienza
  • Solvibilità
 
1)     Per Liquidità si intende, in Borsa, la possibilità di poter scambiare un qualsiasi Derivato (Future, Minifuture, Opzione) entro valori di Spread accettabile. Ciò significa che in qualsiasi momento sarà sempre possibile acquistare (o liberarsi di) uno Strumento entro valori di Mercato congrui ed accettabili.
2)     Per Efficienza si intende la capacità del Mercato di assecondare le Regole del Mercato stesso. Più semplicemente, volendo fare riferimento allo Stacco dei Dividendi dei Titoli che compongono l’Indice Paniere, per Efficienza si deve intendere la possibilità da parte del Future di scontare a tutti gli effetti l’abbattimento (cioè: il decremento di valore teorico) dei Titoli Staccati.
3)     Per Solvibilità si intende la sicurezza di ciascun Partecipante di essere garantito su qualsiasi posizione intrapresa (es: Sistema dei Margini CC&G e, più recentemente il cosiddetto Default Fund per coprire quella porzione di rischio, generata da variazioni estreme delle condizioni di mercato, non garantita dal sistema dei margini).
 
Gli attributi di Liquidità, Efficienza e Solvibilità costituiscono una garanzia molto importante e non sono caratteristici di tutti i Mercati.
 
Il nostro assistente Simplicio, ci aiuterà a riepilogare i concetti:
 
 
 
 
 
 
 
“... Sì, penso di aver interpretato bene lo stato d’animo del Capo.
 
Tea, ti prego, vienimi in aiuto! ...”
 
 
 
“Per quanto ho potuto capire io, i Trading System e gli Studi dei Mercati sono e debbono essere mirati.
Vedete: ogni Mercato ha una propria fisionomia e quindi regole specifiche che non possono, gioco forza, essere confuse e attribuite ad altri Sottostanti.
Anch’io ho cercato a lungo di spiegare a quel ‘testone’ di mio marito Alfiero il concetto della Fisionomia dei Mercati, paragonandolo al soma-tipo di noi donne: voglio dire che ci sono quelle alte, quelle basse, quelle formose, quelle longilinee ... per non parlare delle bionde e delle more, delle mediterranee e delle scandinave.
Non è possibile di certo trovare regole in comune!
No, non è proprio possibile! ... di grazia se si riesce a “codificarne” almeno una, riconoscendone a priori le caratteristiche principali.
 
Quello che ho capito è che il Trading System tenta di scovare la regola che sottende quello specifico Mercato, cioè quella particolare fisionomia.
 
Alfiero, per esempio, si è innamorato di me perché nelle sue fantasie c’era posto per una donna cicciotella come me e così mi ha invitato al cinema, mi ha fatto la corte, mi ha offerta una bella cena all’agriturismo, insomma ha cercato di scoprirmi e di studiarmi per come io realmente sono.
Se Alfiero avesse avuto progetti con una bionda longilinea, allora si sarebbe comportato in modo completamente diverso ... ma Alfiero (a parte i suoi limiti) è un uomo fedele e mai e poi mai si sarebbe messo con un’altra ... ci avrebbe messo troppo tempo per conoscere, per capire, per acquisire tutte le informazioni che avrebbero potuto interessarlo.
Entriamo in una logica di ‘inutili sprechi di energia’ ... in altre parole, quello che voglio dirvi, è che Alfiero ora è contento di stare con me perché si è ‘specializzato’ su di me ... mi conosce come le proprie tasche, sa interpretare i miei ‘alti e bassi’ e nei miei confronti ora possiede un ‘sentiment’ veramente molto preciso.
 
Ma tutto ciò è vero perché anche io, come Borsa Italiana spa, sono assolutamente affidabile.
Se così non fosse, Alfiero mi avrebbe certamente mollata ...”.
...
 
Bene, gli amici hanno capito che non è più il caso di fare confusione, una volta per tutte: ogni Sottostante avrà uno e un solo specifico Trading System.
Vediamo di chiarire ancor meglio tramite la sovrapposizione di due Sottostanti differenti:
In blu il cambio Euro/Dollaro (EURUSD), in rosso lo Standard and Poors MIB (S&P/MIB).
Il periodo in esame è quello che va dal 2 agosto 2004 al 4 novembre 2005: un po’ di tempo fa, ma le cose non cambiano.
 
I grafici non si sovrappongono per nulla: quello in rosso (S&P/MIB) presenta un quasi ininterrotto trend rialzista, quello in Blu (EURUSD) ha presentato una conformazione a “W ROVESCIATA” e ora ha imboccato la strada di un marcato trend ribassista.
Ma non è questo ciò che volevamo porre in evidenza: ormai è chiaro che ogni mercato ha un proprio andamento specifico.
Vediamo invece un’altra particolarità più importante: su entrambi i grafici è stata tracciata la stessa media mobile semplice a 55 giorni di Fibonacci (hatch = tratteggio).
Questo Indicatore è uno dei tantissimi che anche voi potrete plottare con Metastock, Tradestation o qualsiasi altro buon software di analisi tecnica.
 
Vediamo:
 
 
Partiamo dall’EURUSD (in blu).
Se provate a contare il numero delle volte in cui la linea tratteggiata ha incrociato (cross) ilgrafico troverete circa il valore 10.
Dico “circa” perché in qualche caso il cross non è tanto “nitido”: per esempio il 19 agosto 2005 non si capisce bene se la media ha incrociato o no il suo grafico.
Ora guardiamo l’S&P/MIB (in rosso).
Qui i cross sono molti meno: solo 3.
 
Ma che cosa significa tutto ciò?
 
Pensiamoci bene e facciamoci questa domanda: che cosa rappresenta realmente la media mobile semplice a 55 giorni? Perché proprio lei?
Andiamo con ordine.
La media mobile è uno strumento come un altro per gestire un trend, ammettendo comunque che il trend esista davvero.
Se avrete la voglia di riguardare la lezione - Trading System: l’Equity Line del 24 marzo2005vi tornerà in mente che più si allunga il valore della media (55 nel nostro caso) e più aumenta l’aspettativa della durata de Trend.
Il valore 55 che abbiamo scelto è del tutto arbitrario per quanto taluni insistano con grande foga ad attribuire a questo numero un potere magico e soprannaturale ... così come il numero 144. 
Personalmente io nutro seri dubbi a questo proposito, salvo il fatto che il 55 (così come il 144) si ottiene sommando i due precedenti della serie, in questo modo: 1,2,3,5,8,13,21,34,55,89,144 ... (potete riguardare i primi contributi sul Sito).
Fibonacci o non Fibonacci, l’unica cosa certa è il fatto che quando una media mobile abbastanza “lunga” resta sempre (o quasi) al di sotto del grafico, allora possiamo affermare che il trend del Mercato è valido, forte e sostenuto (e ciò vale anche all’esatto contrario).
 
Oggi non ci interessa sapere quali realmente siano gli Indicatori Tecnici per scoprire se e quando il Mercato è in Trend, lo faremo più avanti.
Ciò che invece vogliamo realmente capire è quale sia il vero significato della diversità dei numeri di cross ottenuti prima con l’EURUSD e poi con l’S&P/MIB: rispettivamente 10 e 3.
Che cosa significa, a parità di tempo, un numero di incroci tanto diverso?
Se ci pensiamo bene, al momento possiamo affermare con assoluta certezza che la media a 55 giorni è un calcolo matematico imparziale, sempre lo stesso, applicato però a due mercati diversi.
Bene ... allora possiamo anche dire che la media a 55 giorni è un sistema di misurazione, una specie di “arbitro”, un Vigile Urbano che fischia tutte le volte che superiamo i 50 in città.
Ma se è così, la conclusione è decisiva, cioè che la nostra media a 55 giorni altro non è – passatemi il linguaggio – che un valido misuratore di fisionomia.
E adesso siamo finalmente arrivati in porto con le nostre considerazioni: il fatto che i cross siano stati tanto diversi (10 contro 3) significa che le fisionomie di EURUSD e S&P/MIB NON SONO AFFATTO PARAGONABILI.
 
Perfetto: abbiamo finalmente trovato una regola per misurare le fisionomie: è sufficiente applicare la stessa media mobile ai due grafici e annotare i Cross: se il numero è lo stesso vuol dire che i due Mercati presi in esame si assomigliano e allora tutte le regole del Trading System studiato per il primo andranno certamente bene anche per il secondo.
E come corollario a tutte le nostre considerazioni abbiamo capito che coloro che si prodigano ad Operare su più Mercati (o addirittura sui singoli Titoli) servendosi della stessa Analisi Tecnica, oltre a sprecare tempo inutile, commettono un errore grossolano.
 
Il Mercato IDEM di Borsa Italiana è un Mercato perfetto, specie con le Opzioni: è liquido (chi ancora non ci crede può rivedere la lezione  “Opzioni: conoscere i prezzi”,  è garantito da un Ente apposito (CC&G), è nostrano (molto meglio muoversi in casa nostra che non rivolgersi all’estero) e, specialmente, riflettendo l’andamento dell’Intero Paniere, sarà in grado di risentire in misura molto più ridotta dell’eventuale crollo di un qualsiasi Titolo componente.
 
Vi lascio ricordandovi l’importanza della specializzazione in tutti gli studi di Analisi Tecnica che farete.
Oggi il Mondo è instabile e sono convinto che lo sarà sempre di più ... da qui la raccomandazione di non lasciarsi distrarre da facili e allettanti Sirene.
 
A presto, ancora con nuove osservazioni sulle Opzioni.
 
Francesco Caranti
Per informazioni, commenti o curiosità scrivete a  fc@francescocaranti.net