Opzioni MIBO - OPT70 – Opzioni sintetiche – Hedging: combinazioni pratiche – 6^ parte

rubrica: 

Riprendiamo oggi l’analisi del doppio hedging della combinazione n.4 apertoin banca (a) il 25 marzo e in banca (b) qualche giorno più tardi, il 30 marzo dando uno sguardo al DDE aggiornato ad oggi, 10 maggio.
L’occasione è buona per discutere di time-decay e, come al solito, di Margini.

L’occasione è buona per discutere di time-decay e, come al solito, di Margini.

La prima domanda che ci possiamo porre è come mai abbiamo aperto i due hedging in tempi diversi, perché mai non lo stesso giorno?

La risposta è che non c’è un motivo particolare, semplicemente perché abbiamo ‘tentato’ di spuntare qualche punto in più nella vendita delle Opzioni.

Il 25 marzo la Borsa era in rialzo e quindi il valore della call 22.000 era alto: una buona occasione per vendere e incassare un po’ di più del normale. Per quanto riguarda l’altro hedge della banca (b) abbiamo aspettato qualche seduta in più in attesa di un ribasso per vendere al meglio la put 21000 e così è stato il 30 marzo.

C’è da dire <e questo è un semplice suggerimento> che se dopo 4 / 7 sedute il mercato non si dovesse girare al ribasso è bene decidersi e vendere la put comunque perché, in caso contrario, si rischierebbe di non incassare abbastanza. Dunque il consiglio è quello di non tergiversare troppo tra una vendita e l’altra: se poi vogliamo adottare il metodo di eseguire contestualmente il doppio hedging (cioè lo stesso giorno) non vi è nulla di male.

Passiamo ora al confronto dei DDE: quello del 4 maggio e quello di oggi, 10 maggio:

 

1) DDE al 4 maggio

2) DDE al 10 maggio

Considerazioni:

  • Dopo 4 sedute di Borsa il Future è sceso da 21678 (media istantanea) a 21465, cioè dello 0,98%, una percentuale trascurabile
  • Le Opzioni vendute si sono deprezzate da 945+858=1803 punti a 823+918=1741 punti, cioè di 155 euro
  • Le Opzioni comprate a protezione si sono deprezzate da 157+143=300 punti a 116+155=271 punti, cioè di 72,5 euro
  • In definitiva in 4 sedute tutta la struttura si è avvantaggiata di 155-72,5=82,5 euro

Per quanto riguarda i Margini siamo un po’ scesi: da 3039+2948=5987 euro a 2756+3083=5839 euro.

Conclusioni:

Il gain teorico di 82,5 euro in 6 giorni gregoriani su una esposizione di circa 6000 euro capitalizzata in 175 giorni gregoriani (dal 25 marzo al 16 settembre) è veramente di tutto rispetto.

Calcolando: 82,5 : 6 x 175 otteniamo 2406,25 euro.

Togliendo il Capital Gain del 12,50% abbiamo 2105,47 euro.

Rapportando l’utile al capitale impiegato e percentualizzando si ottiene il 36% , veramente un ottimo investimento.

 

Attenzione però: tutto ciò è vero finché l’ombrello reggerà, cioè finché l’Indice rientrerà nel range di valori ipotizzati. In caso contrario occorrerà correre ai ripari e quando si deve intervenire normalmente si spendono soldi, si pagano commissioni e si regala slippage al mercato.

Ma queste sono le regole del calcolo e le regole del rischio.

Non solo: non si può mai e poi mai intraprendere un doppio hedging senza controllarlo ogni giorno, più volte al giorno e, specialmente, senza avere ben in mente come si muovono i prezzi al passare del tempo e al variare della volatilità, tutti argomenti che vedremo nelle prossime lezioni.

 

Occhio ai prezzi, mi raccomando perché là fuori picchiano forte quando meno ce lo aspettiamo!

 

Francesco Caranti